Chiesa e associazioni si mobilitano contro vandali e incivili.

A Torre del Greco inizia il cammino di legalità

capodanno-gomorra-torre-del-greco-mariella-romano-cronaca-e-dintorniParte dalla Chiesa l’invito a fare rete e a reagire a testa alta contro gli episodi di inciviltà che nelle ultime settimane hanno infangato l’immagine di Torre del Greco: prima il video del Capodanno stile gomorra che ha fatto il giro del web, dei giorni e delle televisioni nazionali; poi la morte di Antonio Ventimiglia investito dalla moto di un pregiudicato, drogato e senza titolo di guida adeguato, che viaggiava a forte velocità in via Salvator Noto, con un minore sul sedile posteriore. Scene indegne di un paese civile che ha etichettato Torre del Greco come una “città indifferente e assente, dove l’illegalità e la mancanza del rispetto delle regole di civiltà la fanno da padrona”.

Da qui l’idea dei parroci del centro storico e delle associazioni del territorio, di mettere insieme le forze sane e ricominciare un cammino di legalità. Un progetto civico che è iniziato con l’incontro avvenuto il 10 gennaio scorso nella chiesa dell’Assunta, sede dell’Oratorio don Bosco della Basilica Pontificia di Santa Croce. In quella sede, alla presenza dei rappresentanti del Presbiterio cittadino, si è tenuta un’assemblea alla quale hanno partecipato: Gruppo Archeologico Torrese “G. Novi”, Rotary Club, Istituto d’Istruzione Superiore “F. Degni”,  Gazebo Rosa Onlus, Ascom, Associazione Commercianti Torresi, Lega Navale, F.A.I. (Federazione Antiracket Italiana), Associazione Amici del Presepe “A. D’Auria”, Prometeo, Gruppo Agesci 1, Comitato di Quartiere “La Vesuviana”, AVIS, Associazione La Giostra.

“Si è convenuti in maniera unanime”, si legge in un comunicato, “sull’importanza di fare rete tra le realtà del territorio e di dar vita ad un cammino di legalità per riflettere sulle diverse problematiche inerenti la giustizia e la legalità e operare coesi per far maturare l’esigenza di una coscienza civile, capace di promuovere il bene comune, come contrasto ad una mentalità sorda e dilagante che tende a dar vita a fenomeni di illegalità e criminalità. Il cammino di legalità sarà, pertanto, condiviso e realizzato mediante azioni programmate ed eventi congiunti rivolti alla Città, con spirito propositivo e presenza costante, per essere di supporto ai torresi ed alle istituzioni”.

Il prossimo incontro, a cui sono invitate a partecipare tutte le realtà del territorio, si terrà mercoledì 22 gennaio alle 20 nei locali di Stecca – ex Molini Meridionali Marzoli– che si trovano in via Calastro.

Mariella Romano

Giornalista freelance, ho imparato il mestiere di cronista consumando le suola delle scarpe. Non canto storie, scrivo ciò che vedo e racconto l’umanità che incontro. Non sopporto i numeri. Non so fare equazioni e conti e, in un mondo di variabili, alla ragione preferisco il cuore. Mi piace, assai, la terra in cui vivo.

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