Quale facoltà scegliere: gli universitari lo spiegano agli studenti
L’iniziativa del Forum dei Giovani a Torre del Greco
Raccontarsi le scelte e tenersi per mano nel cammino che verrà. È il senso dell’iniziativa promossa dal Forum dei Giovani di Torre del Greco che dalle 9 di sabato 16 novembre, negli ex Molini Meridionali Marzoli e nei locali di Stecca, in via Calastro a Torre del Greco, incontreranno i maturandi e i ragazzi che stanno già riflettendo sulla strada da intraprendere alla fine delle scuole superiori. Dunque, più di 40 studenti iscritti a diversi corsi universitari, racconteranno pregi e difetti delle scelte fatte e, portando la loro esperienza, cercheranno di offrire risposte concrete a coloro che tra qualche mese diventeranno nuove matricole.
“Spesso”, scrivono sulle pagine social i promotori dell’iniziativa, “seguiamo percorsi universitari senza cognizione di causa, scontrandoci con la realtà troppo tardi e troppo tardi arriviamo a capire la nostra strada. Manca una reale formazione pre-universitaria alla quale consegue il buio post-laurea, cioè il salto nel vuoto che troppi neolaureati vivono. E non si è preparati al mondo del lavoro. FUTURinCERCA offre ai giovani del territorio uno spazio nel quale trovare spunti di riflessione per il proprio progetto di vita”.
Negli ex Molini e nei locali di Stecca gli studenti troveranno un campus con stand universitari relativi a tutte le facoltà: dall’Accademia di Belle Arti all’Ingegneria Aerospaziale; da Biotecnologia a Lettere Moderne; da Medicina a Informatica. E nel corso della giornata i giovani avranno la possibilità di partecipare ai salotti: chiacchierate di circa trenta minuti con associazioni ed esperti.
“Attraverso i salotti”, spiegano i consiglieri del Forum dei Giovani, “racconteremo i progetti riusciti e le opportunità che ci sono per tutti. Siamo convinti che, per farcela, bisogna seguire corsi che siano affini alle proprie capacità e interessi. Siamo sicuri che sarà un’iniziativa importante e per questo invitiamo tutti i giovani, studenti e non, a prenderne parte”.