Bimbo morto in ospedale, il magistrato ha disposto l’autopsia

L’avvocato della famiglia: “Fondamentale conoscere le cause del decesso”

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Il piccolo Riccardo Di Cristo

Disposta per martedì 26 febbraio l’autopsia sul corpo del piccolo Riccardo Di Cristo, il neonato di Torre del Greco deceduto lo scorso 16 febbraio all’ospedale Monaldi di Napoli, dopo un lungo ricovero. Sarà, dunque, l’esame autoptico voluto dal magistrato a chiarire le cause che hanno portato alla morte il neonato di poco meno di 3 mesi. Un accertamento tecnico irripetibile che servirà a stabilire anche eventuali responsabilità: al momento si procede contro ignoti ma non si escludono sviluppi nelle prossime ore. 

L’indagine disposta dalla pubblico ministero Stella Castaldo del Tribunale di Napoli, è partita dalla querela presentata dai genitori del bambino, Alessandro Di Cristo e sua moglie, Yuanyuan Lì, che sono assistiti dall’avvocato Tommaso Ciro Civitella. Nella loro denuncia papà e mamma hanno parlato di negligenze e ritardi e hanno raccontato che il bambino – in attesa di essere operato per una cardiopatia congenita – sarebbe stato accompagnato diverse volte in ospedale per continui episodi di vomito e puntualmente sarebbe stato rimandato a casa senza diagnosi certa. 

“Fondamentale è ovviamente conoscere la causa del decesso”, dice l’avvocato Tommaso Ciro Civitella. “Quanto meno risulterà legata alla patologia congenita del bambino, tante più saranno le responsabilità da colpa medica per le quali, gli eventuali autori del reato, dovranno pagare con la pena prima e la vergogna poi”.

Mariella Romano

Giornalista freelance, ho imparato il mestiere di cronista consumando le suola delle scarpe. Non canto storie, scrivo ciò che vedo e racconto l’umanità che incontro. Non sopporto i numeri. Non so fare equazioni e conti e, in un mondo di variabili, alla ragione preferisco il cuore. Mi piace, assai, la terra in cui vivo.

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