Bimbo ucciso dalla mamma. Il racconto dei giovani che volevano salvarlo: “Era già morto, siamo disperati”
Avrebbero voluto salvare F. A. a tutti i costi. Invece il bimbo era già morto quando Daniele Bossa di 18 anni e Pasquale Apparenza di 17 sono arrivati alla spiaggia di via Calastro a Torre del Greco per cercare di salvare lui e la mamma, A. G., una giovane donna di 40 anni residente nella zona di corso Vittorio Emanuele. Attratti dalle urla del papà del bambino, nonostante il gelo della notte, si sono tuffati in mare e hanno disperatamente cercato di rianimare il bimbetto che però non dava più segni di vita.
Il loro racconto è drammatico: la sera del 2 gennaio mentre erano in giro con gli amici, hanno sentito un uomo urlare e non si sono girati dall’altra parte. Anzi come piccoli eroi, gli sono andati incontro e l’hanno aiutato a riportare a riva il figlio e la moglie: insieme hanno sfidato le temperature rigide e insieme hanno scacciato la paura mentre speravano di riuscire in un’impresa impossibile.
Nel video, le loro testimonianze e il racconto della mamma di Pasquale Apparenza, il diciassettenne tornato a casa ancora bagnato.
Intanto A. G., la mamma di F. A. è stata arrestata per omicidio volontario. Dal pomeriggio di lunedì 3 gennaio è nel carcere femminile di Pozzuoli.
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